Non si mangia, non è una sigla del football americano, non è il nuovo modello di Kawasaki.
PTC significa Paid To Click, cioè, in italiano, "pagato per cliccare": è una delle migliori e più accessibili possibilità di guadagno online.
Una Ptc, infatti, ci paga per cliccare su alcuni link pubblicitari. Si apre la pagina con la pubblicità, si aspetta una trentina di secondi ed il denaro viene accreditato sul nostro conto. Nulla di più semplice: ci vuole un attimo, non ci arrivano montagne di email ad intasarci la casella di posta, è comodo.
Le cifre: basse, sì, ma le possibilità di guadagnare ci sono eccome. Una Ptc, infatti, paga mediamente tra gli 0,005$ e gli 0,02$ per link cliccato, offrendoci (sempre in media) 4 pubblicità da visitare al giorno. Mi immagino la reazione: che miseria! Ma la fretta spesso ci può trarre in inganno.
Ammettendo infatti 4 click a 0,01$ l'uno, guadagneremo 0,04$ al giorno, per un totale di 1,2$ al mese. La vera fonte di guadagno delle Ptc è, però, la possibilità di avere dei referrals: persone che si iscrivono indicando il nostro nickname (il nostro nome identificativo sul sito, insomma) e che rimarranno strettamente legati a noi, garantendoci una rendita (generalmente la metà di quanto è pagato a noi) per ogni click effettuato da loro. Ai nostri referrals non cambierà nulla, guadagneranno sempre lo stesso, ma noi potremo arrivare a cifre davvero interessanti. Un esempio?
Con 50 referrals che cliccano 4 link al giorno noi guadagnamo, supponendo 0,005$ a click, (pochissimo! molte ptc pagano il doppio) 50*4*0,005 = 1$ al giorno, pari a 30$ al mese. Questo senza fare niente! Una volta trovati dei referrals, saranno i loro click a farci guadagnare.
La maggior parte delle Ptc non pone limite al numero di possibili "figliocci", e possiamo (dobbiamo!) lavorare contemporaneamente su più di una Ptc. Immaginate quanto si potrebbe guadagnare su 3 ptc con 100 referrals ciascuno... No, anzi, ve lo dico io: 180$ al mese! Non vi sembra una grande opportunità?
Se la risposta è no, ricredetevi. Non sono finite qui le possibilità di guadagnare con le Ptc: esse offrono infatti la possibilità di affittare referrals, per cifre che generalmente si recuperano ampiamente, o di effettuare un upgrade e passare ad un livello Premium, che ci garantirà un maggior guadagno per ogni click. Non sempre è conveniente effettuare queste operazioni: analizzeremo caso per caso le situazioni, cercando di capire quando vale la pena investire (soldi già guadagnati, eh! nulla dalle nostre tasche) e quando no.
E questi soldi, come si ricevono? Non possono mica saltare fuori dal lettore Cd!
Il passo zero, preliminare, è aprire un conto Paypal o Alertpay, sul quale le società potranno accreditarci il denaro quando lo richiederemo, a patto che abbiamo superato il payout minimo, ovvero che abbiamo raggiunto una cifra sufficiente, per la società ptc, per pagarci (variabile, generalmente da 2$ a 10$). Di questo, parlerò nel prossimo post, guidandovi attraverso la creazione di un conto online. Seguiranno una serie di recensioni alle migliori Ptc e guide varie che vi aiuteranno a rendere al meglio.
Nel frattempo non montatevi la testa: l'ho già detto e lo ripeto, soldi non pioveranno sulla testa di nessuno. Ma sì, sì, dannazione, un'opportunità per guadagnarceli c'è e va sfruttata.
Piuttosto,aggiungete questo blog ai vostri preferiti, per seguirlo al meglio. Guadagnamo con il web.

edit post

Comments

0 Response to 'PTC = Paid To Click. No, non si mangia...'

Posta un commento

Ti è piaciuto l'articolo? Lascia un commento!